Cosa fare e dire
- Poni domande aperte, non chiuse. Sono domande per le quali non esiste una risposta giusta Esempio di domanda aperta: “Cosa ne pensi delle opportunità di svago per i giovani di questa zona? (Esempio di domanda chiusa: “Dovrebbero esserci più intrattenimenti per giovani di questa zona? “)
- Con la tua domanda, richiama l’attenzione del gruppo alle diverse dimensioni della loro esperienza “Raccontaci di più su ciò che hai percepito / sentito / pensato /ricordato / immaginato quando …? “
- Introduci la domanda spiegando quale tipo di processo personale la motiva da parte tua.“Non ho mai provato quello che hai provato tu, ed è per questo che mi piacerebbe ascoltarti e capire meglio cosa intendi quando dici…” oppure “Sono perplessa, perché non capisco abbastanza cosa intendi quando dici … Puoi dirci qualcosa di più a riguardo?”
Una domanda dialogica deve essere autentica. Fai domande che aiutino le partecipanti e i partecipanti a capire meglio l’argomento discusso, un’altra persona o te. Evita domande retoriche, che forniscano consigli o esprimano una valutazione.